Il falsomagro è un piatto tradizionale siciliano che merita di essere celebrato. Vediamone le origini e i segreti.
Le origini
Le sue radici affondano nella cucina povera, quando si cercava di utilizzare al meglio gli ingredienti disponibili per creare piatti ricchi, sostanziosi e saporiti.
Il nome “falsomagro” deriva dal fatto che, nonostante questo polpettone sembri un piatto leggero, in realtà è carico di ingredienti.
Originariamente, veniva preparato con carne di manzo o vitello, farcita con un ripieno di uova sode, formaggio, salumi e verdure.
E’ una pietanza che veniva per lo più riservata alle occasioni speciali, come simbolo di abbondanza e convivialità.
I segreti del Falsomagro
- Ricchezza di sapori: la combinazione di carne, formaggio, salumi e verdure crea un’esplosione di sapori che delizia il palato.
- Versatilità: Può essere preparato con vari tipi di carne e ripieni, adattandosi ai gusti e alle disponibilità degli ingredienti.
- Tradizione: È un piatto che racchiude la storia e la cultura della Sicilia, ma anche di tutto il nostro paese perchè è ormai usanza prepararlo in tutta Italia tutto l’anno e in special modo a dicembre, un mese così fitto di occasioni di festa. Spesso dunque viene portato in tavola per il Natale, per il cenone di San Silvestro, o per il pranzo di Capodanno.
Il tocco magico dell’Olio Evo
Un elemento fondamentale per esaltare il sapore del falsomagro è l‘olio extravergine di oliva (EVO) di qualità superiore come il nostro.
Con il suo aroma fruttato e un retrogusto leggermente piccante, aggiunge una nota di freschezza e complessità al piatto.
Da ricordare sempre che l’olio EVO non solo arricchisce il sapore della pietanza, ma contribuisce anche a rendere la carne più morbida e succulenta.
Inutile elencare i passaggi della ricetta quando basta guardare questa bellissima ricetta illustrata del falsomagro di Nina Melan per vedere gli ingredienti e come utilizzarli per cucinare questo gustoso piatto di carne.

Come si può notare, l’olio evo entra in gioco più volte nella preparazione del piatto, dato che serve per il soffritto e per rosolare il falsomagro.
Che dire se non buon pranzo, buone feste e auguri per un altro anno circondati dagli affetti della propria famiglia e davanti ad un buon piatto cucinato con cura e con ingredienti di qualità.
Buon 2025 da Agrimarconi!

Claudia Zucca
Web Content Creator

Sono Matteo Marconi, provengo da una famiglia di agricoltori.
Sono cresciuto fin da piccolo in un contesto di azienda agricola e mi sono avvicinato man mano a questo mondo fatto di cura e rispetto per la natura, cominciando già dall’adolescenza a seguire le orme di mio padre, svolgendo alcuni piccoli lavori in campagna.
La mia giornata? Sveglia all’alba per sfalciare l’erba negli oliveti e controllo attento delle mie piante che tratto con Spintor Fly, un insetticida biologico.
C’è poi la fase più faticosa ma anche la più attesa dell’anno: la raccolta delle olive in autunno e la loro lavorazione, per ottenere l’olio extra vergine d’oliva di qualità superiore che imbottiglio.
In base al periodo dell’anno, mi occupo anche del fieno per i miei animali.
Sono giovane, ma molto coinvolto nelle attività dell’azienda di famiglia e il nome dell’olio che produco con passione e orgoglio ne e’ una chiara dimostrazione: Azienda Agricola Marconi Matteo, il tutto rappresentato nel logo dalla sola lettera M, l’iniziale del mio nome e del mio cognome, non per manie di protagonismo, ma perché ci metto davvero tutto Me stesso.