Chi afferma di stare volentieri ai fornelli d’estate mente. 😀
Il caldo toglie un po’ di entusiasmo in cucina, si sa, ma per noi italiani, la calura estiva non è una buona scusa per mangiare male: abbiamo fior fior di ricette anche senza usare pentole e fuochi.
Una di queste è la Panzanella Toscana!
Questo è un piatto molto sfizioso e ci fa piacere condividere brevemente la ricetta, se può essere uno spunto per chi è a corto di idee.
Di fatto è un’insalata fredda, a base di pane raffermo e verdure crude.
Può essere consumato come piatto unico oppure come contorno.
Quali sono gli ingredienti della panzanella toscana?
La panzanella toscana si prepara con pane raffermo a pezzi grossolani, inumidito con aceto di vino bianco, poi pomodori, cipolle rosse, cetrioli, sedano, foglie di basilico e il tutto… condito con olio extra vergine d’oliva. Chi gradisce, aggiungerà sale e pepe.
🥖🍅🧅🥒
Ricetta toscana, Olio extra vergine toscano!😉
Claudia Zucca
Web Content Creator
Sono Matteo Marconi, provengo da una famiglia di agricoltori.
Sono cresciuto fin da piccolo in un contesto di azienda agricola e mi sono avvicinato man mano a questo mondo fatto di cura e rispetto per la natura, cominciando già dall’adolescenza a seguire le orme di mio padre, svolgendo alcuni piccoli lavori in campagna.
La mia giornata? Sveglia all’alba per sfalciare l’erba negli oliveti e controllo attento delle mie piante che tratto con Spintor Fly, un insetticida biologico.
C’è poi la fase più faticosa ma anche la più attesa dell’anno: la raccolta delle olive in autunno e la loro lavorazione, per ottenere l’olio extra vergine d’oliva di qualità superiore che imbottiglio.
In base al periodo dell’anno, mi occupo anche del fieno per i miei animali.
Sono giovane, ma molto coinvolto nelle attività dell’azienda di famiglia e il nome dell’olio che produco con passione e orgoglio ne e’ una chiara dimostrazione: Azienda Agricola Marconi Matteo, il tutto rappresentato nel logo dalla sola lettera M, l’iniziale del mio nome e del mio cognome, non per manie di protagonismo, ma perché ci metto davvero tutto Me stesso.